





SI RIPARTE DALLA SERIE B MASCHILE
I lariani, dopo due anni in serie A2 e due consecutivi in A1 culminati nella rinuncia alla massima serie per problemi economici, sono stati ammessi nel campionato cadetto.
«C’è grande entusiasmo in squadra – esordisce l’allenatore Francesco Rota -. I senatori, abituati all’A1, hanno accolto con sollievo la notizia, mentre i ragazzi non vedono l’ora di giocare. La serie B è un buon campionato, gratificante, e la conosco molto bene come categoria visto che ho allenato negli ultimi tre anni il Bergamo prima di approdare qui».
Nel girone 2 il sodalizio lariano troverà squadre come Brescia Waterpolo, Modena, NC Monza, Vela Nuoto Ancona, Cus Geas Milano oltre ai “cugini” della Pallanuoto Como:
«Vedo il Brescia come favorita – prosegue Rota -. E’ retrocessa dall’A2 e ha dato vita ad un connubio con la Leonessa, che sicuramente gli darà diversi vantaggi. Le altre formazioni le vedo alla nostra portata, anche se devo ancora conoscere il reale valore del nostro gruppo. Infine sarà molto bello ed emozionante affrontare la Pallanuoto Como».
Sugli obiettivi stagionali il coach non si sbilancia:
«Parlare di promozione è ancora troppo pesto. Partiamo con l’ambizione di confermare la categoria e dopo vedremo dove arriveremo. La cosa prioritaria sarà far crescere e giocare i giovani».
Pronto per il campionato cadetto anche Emilio Pagani.

Il neo capitano, da più di vent’anni in forza al sodalizio biancoblù, nonostante le offerte ricevute (anche da formazioni di serie A1), è voluto rimanere sul Lario:
«Ogni anno è sempre una grande emozione essere qui – confessa -. La società ha dovuto fare un passo indietro, rinunciando alla serie A1, per ripartire ed evitare il fallimento. La serie B sarà una bella sfida, molto stimolante».
Promette i fuochi d’artificio il derby contro la Pallanuoto Como:
«Sulla carta potrebbero avere qualcosa in più, ma non abbiamo timori reverenziali».

Sui traguardi il capitano non vuole compiere voli pindarici:
«L’obiettivo primario è quello di confermare la categoria. Dall’A1 siamo rimasti in tre, mentre il resto della rosa è composta da ragazzi nuovi, la maggior parte provenienti dalla giovanili. Io e miei compagni dovremo darli una mano, per farli prendere confidenza con la categoria. Infine spero che la società intervenga ancora sul mercato, prendendo un altro giocatore già fatto perché sarà importante avere una panchina lunga».
Il campionato di serie B inizierà tra dicembre-gennaio, ma sul Lario già si sogna la scalata fino all’A1.
Photo Credits: Luca Renoldi
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One thought on “La Como Nuoto giocherà in B”