





Il campione è qualcuno che si rialza quando non può. Che si ribella a un apparente destino di sconfitta e scava nell’orgoglio non per contemplare la grandezza passata, ma per trovare la forza di risorgere.

Agli Assoluti Invernali Open di Riccione in vasca lunga Arianna Castiglioni, infatti, ottiene due argenti nei 50 e 100 rana. Nella prima gara la 18enne bustocca della varesina Team Insubrika arriva seconda in 1’08’’09, mentre nella doppia distanza in 31’’96.
«Non voglio parlare di miracoli – commenta felice il suo tecnico Gianni Leoni -, ma i risultati di Arianna sono molto importanti. Abbiamo iniziato tardi ad allenarci in acqua, solo da novembre, a causa di un infortunio. Nonostante i due mesi di lavoro perso, Arianna ci ha sempre messo la forza e la passione per andare avanti. Adesso pensiamo solo agli Assoluti primaverili di aprile dove vogliamo ottenere il pass per le olimpiadi di Rio».

Felice anche la classe’97 di Busto Arsizio:
«Non mi aspettavo questi tempi – evidenzia -. Non ho ancora recuperato del tutto, si vede che manca l’allenamento e faccio fatica a trovare la nuotata giusta, ma piano piano mi sto riprendendo. Adesso penso solo ad allenarmi bene in vista dei primaverili».

Soddisfazioni arrivano anche da Matteo Rivolta, oro nella 4×100 mista e argento nei 50 farfalla, Luca Dioli, argento nei 200 misti, e da Silvia Scalia, tesserata per il Team Lombardia ma allenata da Leoni a Busto Arsizio e vincente nei 100 dorso e seconda nei 50 e 200 dorso:
«Luca quest’anno si sta allenando vicino Miami ed è molto felice di quest’esperienza – prosegue Leoni -. Silvia ha svolto dei bei campionati ed è cresciuta molto. Ha dimostrato di avere delle qualità e ha anche sfiorato il record italiano nei 100 dorso. La seguo solo da settembre e sicuramente potrà ambire a qualcosa di più, puntando alle Olimpiadi, sempre tenendo i piedi ben saldi a terra».

Le fatiche per i fuoriclasse del Team Insubrika non sono ancora finite perché domani saranno impegnati a Monza per le qualifiche della Coppa Brema:
Condividi su«Con la squadra femminile puntiamo a qualificarci per la serie A1 – conclude il tecnico Leoni -, mentre con la maschile sarà più dura, ma ci proveremo lo stesso».





