





PARTITI I LAVORI NEL CENTRO DI VIA ARONA. «NOI NON COINVOLTI» DENUNCIANO I SEAMEN.
Tutto fumo, niente arrosto. Dopo mesi di parole, voci e rinvii, sono partiti i lavori di ristrutturazione del Velodromo. In principio il Vigorelli, infatti, doveva diventare un impianto multiforme: velodromo per i pistard, polo per i nuovi sport urbani, stadio per tutta una serie di discipline «minori» (dal rugby al football americano).

Un restyling 2.0 dove la pista storica sarebbe stata sostituita da un nuovo anello omologato e smontabile, con capienza ridotta, una nuova copertura in acciaio con una seconda pelle d’alluminio e polietilene, negozi, accademia dello sport, musei e molto altro. Nel 2013 il Comune di Milano aveva approvato un progetto da 18 milioni di euro, ma dopo la protesta degli appassionati delle due ruote, lo scontro con il ministero dei Beni culturali e il rifiuto del progetto da parte della Soprintendenza del 14 marzo 2014, il piano è stato ridimensionato.

Palazzo Marino ha scelto per un intervento minore, dal valore di 7 milioni di euro: la pista verrà ristrutturata e mantenuta, il campo sintetico per il football americano verrà ricostituito e le tribune e la palestra adiacente alla pista saranno risistemate. Una programmazione lenta dei lavori che ha intralciato i piani dei Seamen Milano:
“Abbiamo portato via tutto a metà luglio pensando che l’impianto sarebbe tornato disponibile in questo periodo, e invece.. – commenta Marco Mutti, presidente dei Campioni d’Italia del football americano -. In questi anni siamo stati gli unici a prenderci cura del Vigorelli. Al Velodromo ci giochiamo noi, oltre ai Rhinos, e non essere stati coinvolti dal Comune ci ha deluso”.

Una volta finiti i lavori della «Mecca» del ciclismo internazionale (l’ultima gara risale al triste 11 settembre 2011), il football meneghino non sa ancora se l’impianto potrà essere utilizzato solo per i match ufficiali o anche per gli allenamenti:
“Abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale di farlo diventare un centro federale del football italiano – rimarca Luca Lorandi, responsabile commissione impianti della Fidaf -. Il Comune all’inizio ha accolto la nostra idea, ma poi si è rimangiato la parola data. Al momento non sappiamo ancora nulla di cosa diventerà il Vigorelli”.

Da marzo e fino alla fine dei lavori , che dovrebbero terminare a fine maggio, i Seamen Milano giocheranno all’Arena Gianni Brera.
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