





«PetrosyanMania»: un nome, una garanzia. I fratelli Petrosyan, Armen e Giorgio, campioni mondiali della kickboxing e k1 e che vantano amicizie dello star-system come il rapper italiano Emis Killa o il calciatore del Nizza Mario Balotelli, per una volta “svestono” i panni dei combattenti e indossano quelli da manager. Si perché sabato 25 febbraio, nella suggestiva cornice del Hurricane Club di via Magenta 75 a Boffalora Sopra Ticino, alle porte di Milano, andrà in scena la PetrosyanMania 3. Una kermesse, che a un solo anno dalla sua nascita, raccoglie già numerosi appassionati di kickboxing, savate e mma:

«Dopo due edizione al Teatro Principe di Milano – spiega Armen, principale organizzatore della kermesse – abbiamo deciso di cambiare location: l’Hurricane Club è un palazzetto più grande che può ospitare fino a 700 persone. E abbiamo esaurito tutti i posti già una settimana prima. E’ un buon segno perché “vuol dire che la gente ci apprezza e ci premia”. Noi non li deluderemo».
La serata si annuncia ricca: si parte alle 17 con 12 incontri dilettantistici, tra cui otto portacolori del Team Leone Petrosyan, la palestra gestita e portata avanti dai fratelli Petrosyan. Dopo questo antipasto, dalle 20 saliranno sul ring i professionisti. Qui, nei -77 kg, quattro combattenti si sfideranno sulle tre riprese e il vincitore otterrà il pass per il prestigioso “Oktagon”, che si svolgerà il prossimo 8 aprile a Torino.

Preannunciano i fuochi d’artificio l’incontro di mma, nei -80 kg, dove in due riprese da 5 minuti Guido Iaquinta (Team Pieropan) sfiderà Iuri Lapicus del Team Leone Petrosyan, oltre ai due titoli italiani sulle cinque riprese da 3 minuti: nei -60 kg Matteo Di Luca sfiderà Rustam Vyntu, mentre nei -73 kg Mattia Solarino, discepolo dei Petrosyan, si contenderà la cintura con Marco Ronchetti del Team Mushin.

Infine gran finale dove nel clou ci sarà l’incontro internazionale, nei -70 kg, con l’armeno Tigran Movsisyan portacolori del Team Leone Petrosyan opposto a Mitat Isteri (Fight Clubbing) su tre riprese da tre minuti.

«Lo scorso anno – prosegue Armen -, abbiamo creato la PetrosyanMania, in comune accordo con Carlo Di Blasi, il padre di Oktagon, per dare la possibilità ai più giovani di poter combattere e mettersi in mostra. Inoltre è una porta d’accesso per Oktagon, il sogno dove tutti vorrebbero partecipare, e dove pure io e Giorgio torneremo a combattere ad aprile».
PetrosyanMania 3 è in rampa di lancio, ma Armen è già al lavoro per la quarta manifestazione:
«Non posso ancora svelare nulla – confessa il campione -, ma si svolgerà in autunno e ho quasi trovato gli sponsor. Il mio sogno è di poter organizzare un grande evento internazionale, in palazzetti da 5-10.000 persone, dove nel clou ci possa essere un combattimento di livello anche per mio fratello Giorgio».
L’articolo uscito su Mi-Tomorrow.
Photo credits immagine in evidenza: Wagner Mela Photography.
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