





OTTIME PRESTAZIONI AL MEETING DI CERESIO (LUGANO) PER LE DUE NUOTATRICI AZZURRE
Se il buongiorno si vede dal mattino, questo 2016 porterà grandi soddisfazioni ad Arianna Castiglioni e Silvia Scalia.
La 18enne di Busto Arsizio, infatti, durante la prima uscita stagionale al XXXVII Meeting di Ceresio, a Lugano, sale sugli scudi. Significativo il tempo nei 100 rana, dove nella vasca corta elvetica da 25 metri, vince e nuota in 1’05’’44, sfiorando il record italiano di Lisa Fissneider (1’05’’28).
«Arianna ha nuotato molto bene visto il periodo dell’anno – esordisce il suo tecnico Gianni Leoni -. Durante le vacanze invernali ha ripreso la piena funzione fisica, con un’efficiente gambata. Oltre ai 100 rana, ha nuotato bene anche le altre gare. Dopo i vari incidenti di percorso degli scorsi mesi, ormai Arianna è pienamente recuperata».

Superati i problemi fisici, la portacolori della varesina Team Insubrika (e delle Fiamme Gialle) potrà concentrarsi sulle prossime tappe che porteranno agli Europei di Londra e alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.

Da Ceresio arrivano segnali importanti anche da Silvia Scalia e Davide Cova, due tesserati del Team Nuoto Sport Management, ma allenati da Gianni Leoni nelle piscine Manara di Busto Arsizio.

La prima vince i 100 dorso in 58’’02, oltre ai 200 dorso e i 50 sl, e l’argento nei 100 sl. Da sottolineare il crono di 58”02 dei 100 dorso che, non solo eguaglia il record con costume in tessuto, ma rappresenta soprattutto la seconda prestazione all time in Italia. Davide, invece, è primo nei 200 e 400 misti e nei 100 rana:
«Silvia sta facendo passi da gigante – conclude Leoni -. Agli Invernali è salita in cattedra e sono sicuro che se continuerà cosi, agli Assoluti Primaverili potrà ambire a lottare per il pass per le Olimpiadi di Rio. La preparazione in vista degli appuntamenti importanti prosegue. Siamo sulla strada giusta. Sono molto contento anche della prova complessiva di Davide».






